Il Centro Assistenza Ecologica Srl è in grado di offrire numerosi servizi ai gestori che hanno installato, o prevedono di installare, dei sistemi di monitoraggio in continuo delle emissioni in atmosfera (SME) nei propri impianti, conformemente a quanto previsto dal D.Lgs. 152/06 e ss.mm.ii. o da prescrizioni autorizzative specifiche. In particolare la nostra struttura è in grado di effettuare le prove e le procedure di taratura e verifica QAL2, AST, IAR e ogni ulteriore controllo previsto dalla normativa.
Disponiamo infatti alla sezione Consulenza, che affianca l’azienda nella scelta della strumentazione tecnicamente più idonea, oltre che nell’elaborazione e verifica di tutta la documentazione necessaria alla corretta gestione dello SME (es. manuale SME, formazione e addestramento, ecc.); abbiamo inoltre la sezione Indagini alle Emissioni in atmosfera, che è in grado di effettuare tutte le verifiche previste dalla normativa vigente, in quanto dotata, oltre che di strumenti altamente tecnologici e personale qualificato, del necessario accreditamento secondo la UNI EN ISO 17025:2005), obbligatorio per legge.
Le attività di cui sopra sono svolte in conformità a quanto previsto dai seguenti documenti:
Le prove accreditate ai sensi della UNI EN ISO 17025:2005 (accreditamento n. 0191 del Centro Assistenza Ecologica Srl) sono:
Nel dettaglio i servizi di taratura e verifica in campo degli SME comprendono:
Verifica della rappresentatività della sezione e del punto di campionamento, svolta mediante lo studio dell’omogeneità del flusso e del rispetto dei requisiti geometrici della sezione di misurazione, secondo quanto previsto dalla UNI EN 15259:2008.
Le prove eseguite con questo protocollo prevedono una verifica dei seguenti elementi, secondo quanto previsto dalla UNI EN 14181:2015:
La procedura di QAL2 va effettuata almeno ogni 5 anni.
Le prove eseguite con questo protocollo, secondo quanto previsto dalla UNI EN 14181:2015, hanno lo scopo di verificare la validità della funzione di taratura dell’AMS determinata durante la procedura di QAL2, oltre a valutare se la precisione dell’AMS rientri ancora nei limiti richiesti.
Anche la procedura di AST, da eseguirsi con cadenza annuale, prevede un test funzionale e delle misurazioni parallele con SRM (Standard Reference Methods) effettuate da laboratori in possesso di accreditamento ai sensi della UNI EN 17025:2005 per i parametri oggetto della prova.
Secondo quanto previsto dall’Allegato VI alla parte V del D.Lgs. 152/2006 la verifica di accuratezza di una misura si effettua con periodicità annuale confrontando le misure rilevate dal sistema in esame con le misure rilevate nello stesso punto o nella stessa zona di campionamento con un sistema di riferimento (SRM) certificato. L’allineamento tra i due sistemi si valuta tramite l’Indice di Accuratezza Relativo (IAR) effettuando almeno tre misure di confronto.
Consiste nella determinazione in campo della curva di correlazione tra risposta strumentale dell’analizzatore sotto esame e valori forniti in parallelo da un sistema di riferimento, da effettuarsi con periodicità annuale, secondo quanto previsto dall’Allegato VI alla parte V del D.Lgs. 152/2006.
La verifica della linearità viene eseguita in conformità all’Allegato B della norma UNI EN 14181:2015.
Tale verifica, da effettuarsi con cadenza annuale, consiste nella misurazione, da parte dell’analizzatore sotto esame, di 5 livelli di concentrazione noti per sei misurazioni (tipicamente 0, 20, 40, 60, 80% del valore di fondo scala impostato per lo strumento e nuovamente 0%). Ad ogni concentrazione nota devono essere effettuate almeno tre letture.
Tali concentrazioni sono opportunamente riprodotte tramite diluitore certificato e bombole di gas di riferimento certificate.
Via Caduti del Lavoro, 24/I 60131 Ancona