L’Inail ha recentemente divulgato il nuovo modello OT24 INAIL 2014 per ottenere la riduzione del tasso medio di tariffa ai sensi dell’art. 24 delle Modalità di applicazione delle Tariffe dei premi (D.M. 12/12/2000 e s.m.i.) dopo il primo biennio di attività.
Il nuovo modulo è relativo agli interventi effettuati nel corso del 2013 e la relativa domanda va effettuata entro il 28/2/2014.
Ricordiamo che a seguito dell’entrata in vigore del DM 3 dicembre 2010, di approvazione della delibera INAIL n. 79/2010, lo sconto ottenibile tramite modello OT24 INAIL 2014 sui premi è il seguente ( i numeri indicano il numero lavoratori):
• fino a 10: 30%
• da 11 a 50: 23%
• da 51 a 100: 18%
• da 101 a 200: 15%
• da 201 a 500: 12%
• oltre 500: 7%
Per beneficiare della riduzione del premio INAIL mediante il modulo OT24 del 2014 le aziende devono essere in possesso dei requisiti per il rilascio della regolarità contributiva ed assicurativa ed in regola con le disposizioni obbligatorie in materia di prevenzione infortuni e di igiene del lavoro.
Gli interventi da indicare nel modulo e implementati nel 2013 non sono obbligatori, ma rappresentano interventi di miglioramento nel campo della prevenzione degli infortuni e igiene del lavoro che va oltre i limiti di legge. La dichiarazione dell’azienda è soggetta a controllo a campione da parte INAIL per verificare la veridicità di quanto dichiarato.
Come negli anni precedenti sono presenti più sezioni che indicano interventi cui sono associati dei punteggi. Il punteggio minimo da conseguire per avere diritto allo sconto Inail è di 100 punti.
Alcuni interventi (quelli della sezione A: responsabilità sociale, sistemi di gestione sicurezza certificati e non) sono considerati particolarmente rilevanti e danno diritto a 100 punti. Per gli altri è necessario effettuare due interventi in almeno 2 sezioni distinte.
Rispetto alla versione 2013 si segnalano le seguenti modifiche:
• nella sezione A sono stati aggiunti i sistemi di gestione sicurezza SGSL-GP per le Aziende del settore Gomma Plastica.
• è stato modificato il punto B.4 “Nelle aziende fino a 10 lavoratori è stato redatto il documento di valutazione dei rischi (DVR) (ad esclusione di quelle per le quali è obbligatorio).”
• il vecchio punto B.5 è stato rimosso “Le procedure per il primo soccorso e la gestione delle emergenze (anche definite in collaborazione con gli enti pubblici preposti) sono state testate tramite prove e simulazioni, con esito positivo, più di una volta nell’anno.”
• Interessanti sono le novità sulla sezione relativa alla sorveglianza sanitaria con l’introduzione di 3 nuovi punti per agevolare la telemedicina e la diffusione dei defibrillatori: • B4: L’azienda dà attuazione ad un accordo/protocollo con un’azienda sanitaria locale per la prevenzione dell’insorgenza di malattie nei lavoratori diverse da quelle professionali.
• B5: L'azienda, per i casi non previsti dalla legge, è dotata di defibrillatore e gli addetti al primo soccorso hanno effettuato un corso BLSD (Basic Life Support – early Defibrillation).
• B6: L'azienda ricorre a strumenti o a metodiche curative come la telemedicina. • Interessanti anche le novità in ambito formazione: • B2: L’azienda con più di 2 lavoratori ha effettuato la formazione di primo soccorso e di prevenzione incendi a tutti i lavoratori laddove non obbligatorio per legge.
• B5: L’azienda ha effettuato l’aggiornamento formativo di tutti i lavoratori e/o di tutti i dirigenti e/o di tutti i preposti con cadenza maggiore di quella prevista dalla legge.
• Vi è una voce in più nella sezione dedicata ai lavoratori stranieri: "G3: L’azienda utilizza delle modalità informative specifiche per i lavoratori stranieri sul tema della salute e sicurezza sul lavoro. "
• Gestione dei contratti l’opera e cantieri temporanei. Vi è una rivisitazione e fusione di alcune voci precedenti che chiariscono meglio gli adempimenti, ma non ci sono grossi cambiamenti.
Una novità importante nella versione 2014 del MODELLO INAIL OT24 è la presenza di una nuova sezione” GESTIONE DELLE EMERGENZE - PROTEZIONE DA SISMI E ALTRE CALAMITA’ NATURALI” che prevede 4 nuove voci:
• Presenza piano di emergenza e prove evacuazione anche con < 10 dipendenti
• Avere nel piano di emergenza anche altri scenari (eventi sismici o calamità naturali) ed averli testati.
• Aver effettuato e testato il piano di emergenza assieme alla Protezione civile
• Aver fatto specifica formazione su eventi calamitosi o sismici
BUONE PRASSI VALIDATE COMMISSIONE CONSULTIVA PERMANENTE
Ricordiamo che nel 2013 sono state validate molte buone prassi da parte della commissione consultiva permanente (si possono trovare nel sito www.lavoro.gov.it).
Le aziende possono implementare le buone prassi riportate in tale sito e ottenere 40 punti.
Tra queste ricordiamo la Buona prassi per la valutazione dei rischi con il coinvolgimento dei lavoratori soprattutto per attività esterne:
http://www.lavoro.gov.it/SicurezzaLavoro/Documents/BuonePrassi/Buone_prassi_23012013_UL.pdf
Per informazioni contattare il Sig. Stefano Virgulti allo 0712902042 – cell 3355639400 – virgulti@ecocae.it
Via Caduti del Lavoro, 24/I 60131 Ancona